Tulipani: cura dei fiori, giardinaggio

La coltivazione di massa dei tulipani è iniziata 500 anni fa in Olanda. Oggi esistono molti tipi e varietà di questi fiori e l’interesse per la loro coltivazione non è svanito. La pianta raggiunge i 10 cm di altezza, l’apparato radicale è costituito da un bulbo e radici avventizie, che muoiono ogni anno. A poco a poco, si forma una lampadina sostitutiva al posto di quella vecchia.

Il fusto è eretto, di forma cilindrica. Le foglie sono di colore grigio-verde, lanceolate, disposte sul fusto alternativamente in 2 o 5 pezzi. La pianta forma tradizionalmente 1 gemma, ma esistono anche varietà a più fiori. I fiori sono composti da 6 petali in rosso, viola, bianco, viola o giallo. Esistono varietà con incredibili combinazioni di colori.

La forma dei boccioli è varia: a forma di coppa, a forma di stella, ovale, sfrangiata, peonia. La dimensione dipende dalla varietà, solitamente da 3 a 10 cm Dopo la fioritura si forma una scatola con semi triangolari marroni.

Scegliere un sito di atterraggio

Per coltivare tulipani in campo aperto, scegli una zona soleggiata con illuminazione diffusa. I fiori possono essere piantati sotto alberi o arbusti se le foglie appaiono in ritardo su di essi e non ombreggiano i tulipani durante il germogliamento.

Le bulbose vengono coltivate su terreni leggeri, drenati e fertili. Fiori come terriccio o arenaria. Le piante preferiscono il terreno neutro o alcalino. Prima di piantare, non devono essere applicati fertilizzanti organici freschi: i tulipani non possono tollerarli.

Interessante! Che bello piantare tulipani sul sito

L’area per piantare i fiori dovrebbe essere piatta, ben riscaldata. Non amano l’acqua in eccesso, le correnti d’aria e il vento forte. Quando si sceglie un sito, è importante che negli ultimi 3 anni non siano state coltivate piante bulbose, poiché malattie e parassiti si accumulano, aumentando il rischio di infestazione di nuove piantagioni.

È ora di salire a bordo

La tecnologia agricola dei tulipani in campo aperto prevede la semina in autunno. Ci vuole fino a 1 mese per il rooting. Se i fiori vengono piantati troppo tardi, produrranno piccoli boccioli e bulbi. Il periodo ottimale è metà settembre, quando il terreno a una profondità di 10-12 cm raggiunge una temperatura di +10 gradi.

Le piante bulbose possono essere piantate in primavera, ma non puoi contare su una fioritura rigogliosa. Il letto da giardino viene preparato quando la neve si scioglie. Per diverse regioni, questo periodo va da metà marzo ad aprile.

Piantare tulipani

Per la semina primaverile, i solchi vengono preparati a una distanza di 25-30 cm l’uno dall’altro. Per gli esemplari figlie, è sufficiente una distanza di 10-15 cm Nel terreno vengono introdotti compost (2 secchi per 1 mq) e cenere di legno (200 g per 1 mq). Per migliorare il drenaggio, aggiungere uno strato di 3 cm di sabbia fluviale. I bulbi sono approfonditi di 10-12 cm, i bambini – di 5-7 cm Il materiale di semina viene cosparso di terra e livellato con un rastrello.

Per la semina autunnale, i bulbi vengono immersi in una soluzione di permanganato di potassio per 0,5-1 ora. Il principio di preparazione dei letti coincide con il metodo della molla, ma la profondità aumenta. In terreni leggeri, il materiale di piantagione è radicato a una profondità pari a 3 diametri di bulbo, in terreni pesanti – due. La profondità massima è di cm 20. Il materiale è posizionato orizzontalmente con il fondo rivolto verso il basso. Un appezzamento con piantagioni viene pacciamato con torba o segatura.

Lo sbarco in container viene effettuato in modo simile. Il substrato e il drenaggio vengono versati in vasi di fiori, il materiale di piantagione viene approfondito in essi. I contenitori sono conservati in una zona fresca e ombreggiata. Vengono portati alla luce e al calore dopo la comparsa dei germogli.

Per informazioni: Quando piantare i tulipani

Ulteriore cura

Sapendo come piantare e coltivare correttamente i tulipani, puoi ottenere una fioritura rigogliosa. Prendersi cura delle piante comporta l’irrigazione, l’allentamento del terreno e l’alimentazione tempestiva. Dopo la fioritura, è importante consentire al bulbo di maturare, creando condizioni ottimali e preservare il materiale di piantagione.

Umidità e irrigazione

I tulipani non possono essere definiti resistenti alla siccità, ma non sopportano il ristagno. Durante lo sviluppo dell’apparato radicale, la coltura richiede umidità del suolo stabile e annaffiature regolari.

In primavera, prima che appaiano i boccioli, la pianta viene annaffiata solo con tempo asciutto. Con la comparsa dei fiori, la frequenza classica di irrigazione è considerata 1 volta a settimana (10-40 litri per 1 mq), ma è meglio concentrarsi sulle condizioni del terreno e sulla profondità del sistema radicale. Dopo la fioritura, l’irrigazione viene interrotta dopo 2 settimane in modo che ci sia abbastanza umidità per formare un nuovo bulbo.

L’irrigazione viene effettuata nel corridoio, cercando di evitare che l’acqua entri sulle foglie. Non puoi inumidire il terreno versando liquido sotto la radice. L’acqua non deve essere fredda, a temperatura ambiente.

Top vestirsi

La caratteristica principale dei tulipani in crescita è che è impossibile ottenere una fioritura rigogliosa senza un’alimentazione regolare. La prima volta che le piante vengono fertilizzate all’inizio della primavera. È possibile utilizzare miscele di nutrienti secchi: 2 parti di azoto e fosforo e 1 parte di potassio, distribuendole tra le piantagioni al ritmo di 50 g per mq. m con successiva irrigazione.

La seconda alimentazione avviene durante il periodo di germogliamento. La quantità di azoto viene ridotta a 1 parte e il volume di fosforo e potassio viene regolato a 2 parti. Per la terza volta, la cultura viene nutrita dopo la fioritura solo con fertilizzanti al fosforo di potassio. Come nella seconda volta, prendono 30-35 g della miscela per 1 mq. m.

Insieme all’alimentazione, vengono regolarmente eseguiti il ​​diserbo e l’allentamento. Le erbacce drenano la terra, traendone i nutrienti. L’allentamento trattiene l’umidità e inibisce la crescita delle erbe infestanti.

Tagliare

I tulipani vengono raccolti per i mazzi al mattino quando i boccioli sono ben chiusi. Lo stelo è tagliato ad angolo. Le piante vengono mantenute fresche. Se i fiori sono in vendita, i tagli vengono rinfrescati abbassando lo stelo in acqua fredda.

Quando il bocciolo inizia ad appassire, viene accuratamente rimosso a mano. È importante prevenire la formazione della scatola del seme in modo che la pianta possa formare un bulbo di ricambio completo. La fruttificazione contribuisce alla macinatura della varietà, quindi i coltivatori esperti cercano di rimuovere i germogli appassiti in modo tempestivo. Questo processo è chiamato decapitazione. Viene eseguito diversi giorni dopo l’apertura del fiore.

Riproduzione

I fiori vengono propagati dai semi e vegetativamente. La prima opzione è utilizzata dagli allevatori: i germogli delle figlie non mantengono le loro caratteristiche varietali materne. Il materiale di piantagione viene approfondito nel terreno o nel substrato nelle serre e coltivato in un luogo per diversi anni. I tulipani cresciuti dai semi fioriscono solo per 5-6 anni.

Per l’allevamento domestico, il metodo di propagazione preferito dai bulbi figlie. Si sviluppano quando la madre muore. L’esemplare sostitutivo ha diversi bambini, che in pochi anni saranno in grado di formare da soli i peduncoli.

Affinché i fiori non degenerino, per la riproduzione viene utilizzato solo materiale di piantagione con una circonferenza di 12 cm o più, tali esemplari conservano caratteristiche varietali. Il materiale più fine può essere utilizzato per la distillazione domestica. I bambini vengono cresciuti alla dimensione desiderata e solo allora vengono piantati in un’aiuola.

Scavare e conservare le lampadine

Per ottenere una fioritura lussuosa, i bulbi devono essere scavati ogni anno e conservati fuori dal terreno fino alla successiva semina. La procedura viene avviata quando le foglie della pianta diventano gialle. Il gambo diventa morbido e le squame assumono una tonalità marrone chiaro.

Scavare troppo presto complicherà lo stoccaggio, le piante fioriranno peggio. Le date tradizionali sono la fine di giugno – inizio luglio.

I bulbi vengono scavati con cura, con una scorta di terra per evitare danni. Selezionano esemplari interi sani, non danneggiati da malattie e parassiti, con una circonferenza di 12 cm o più.

Il materiale di piantagione viene tenuto sotto l’acqua corrente, quindi disinfettato in una soluzione di karbofos o immerso in acqua a una temperatura di 50 gradi per 10 minuti. Quindi vengono stesi in una stanza asciutta e ventilata ad una temperatura di 25-30 gradi per asciugare per 4-5 giorni.

I bulbi vengono puliti da bucce, terra, vecchie radici e ordinati in base alle dimensioni. Il materiale di piantagione viene posto in scatole in uno strato. I contenitori vengono posti in un capannone o in un locale fresco. Non è necessario coprire le scatole: l’etilene rilasciato da esemplari adulti uccide i bambini. La conservazione richiede una temperatura di 20 gradi, una buona ventilazione e una luce diffusa. Quindi il materiale viene lasciato fino alla semina autunnale. Immediatamente prima di radicare nel terreno, la temperatura viene abbassata a 16 gradi.

Parassiti e malattie

La maggior parte dei disturbi delle piante derivano da cure o conservazione improprie del materiale di piantagione. Spesso i tulipani sono affetti da Fusarium, una malattia fungina. Le foglie ingialliscono, i gambi dei fiori si seccano e sulle radici si forma una fioritura grigia.

Un’altra malattia comune è la muffa grigia. Si sviluppa in ambiente umido su terreni pesanti e interessa la parte a terra. Spesso si trovano anche fiori:

  • variegatura – compaiono strisce e macchie sulle foglie, si verifica un ritardo nello sviluppo, i verdi diventano gradualmente gialli;
  • marciume botrythia: i boccioli diventano opachi, i bulbi si ammorbidiscono e si scuriscono;
  • macchie necrotiche – screpolature secche, macchie marroni appaiono sul fogliame;
  • batteriosi – colpisce il sistema radicale, che diventa marrone e marcisce;
  • la penicillosi è una malattia in cui le squame ingialliscono, i peduncoli e le gemme marciscono.
  • Gli esemplari interessati devono essere distrutti. La migliore misura di controllo è considerata la disinfezione del materiale di piantagione e del suolo con fungicidi e preparati specializzati.

    Tra i parassiti, le piante colpiscono afidi, zecche di cipolla, orsi, lumache, wireworms. Le foglie ingialliscono e si seccano. Tagliare parti, trattare i fiori con insetticidi aiuta a salvare il materiale di piantagione. Combattere gli insetti è difficile, quindi è più facile sostituire gli esemplari danneggiati con quelli nuovi.

    I tulipani sono diventati parte integrante delle vacanze primaverili. La crescita di gemme rigogliose richiede attenzione e conoscenza di come prendersi cura di queste bellissime piante.

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