A volte gli aghi assumono una tinta ramata o giallastra a metà autunno. Pochi anni dopo la sua comparsa, l’ago inizia a perdere clorofilla, dopodiché diventa giallo e muore, facendo spazio a una nuova unità. In questo caso, i singoli rami di una conifera cambiano colore nelle parti interne della corona attorno al tronco. Questo cambiamento di colore è quasi impercettibile e non è mai esteso. Gli aghi sparsi possono essere rimossi manualmente o dalla pressione dell’acqua da un tubo flessibile.
La maggior parte delle varietà di thuja cambia l’ombra degli aghi per l’inverno. L’unica eccezione è la thuja Smaragd, che rimane verde tutto l’anno anche in un clima rigido. Thuja western, piegato, così come le varietà Brabant, Columna, Holstup possono cambiare leggermente l’ombra della corona, diventando marrone. L’oscuramento degli aghi è una reazione a uno schiocco di freddo e all’adattamento al clima. Di norma, con l’arrivo della primavera e l’inizio del flusso di linfa, gli aghi diventano di nuovo verdi.
Nelle regioni con un clima mutevole, quando un inverno rigido si trasforma in una lunga primavera con disgeli di gelo, le conifere necessitano di una protezione aggiuntiva dalle scottature e dalle rotture di gelo che distruggono la corteccia e il legno del tronco.
Innaturale
Se gli aghi diventano rossi dopo l’inverno, devi cercare un motivo per prenderti cura della tuia. Un’irrigazione primaverile-autunnale insufficiente può portare a un cambiamento di colore: lasciata senza umidità, l’efedra attende impreparata l’inverno, a seguito del quale incontra la primavera in uno stato indebolito. Anche un’alimentazione insufficiente della pianta è dannosa per la conifera: le varietà giovani ed esotiche di thuja necessitano di un’alimentazione aggiuntiva. Ci sono anche altri motivi.
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Sunburn
Uno degli errori più comuni è una copertura arborea insufficiente. All’inizio della primavera, quando la neve è ancora in uno strato denso e il sole inizia a cuocere bene, i raggi ultravioletti vengono riflessi dal manto nevoso, come da uno specchio. Dopo il letargo, la thuja è ancora molto debole, i suoi aghi sono molto sensibili, quindi la pianta si scotta molto rapidamente.
L’ombra e l’irrigazione abbondante possono salvare. Gli aghi devono essere coperti con materiali leggeri (zanzariera o garza), e preferibilmente innaffiati con acqua tiepida. L’uso di qualsiasi biostimolante non farà male. Per evitare ustioni, è necessario nascondere la thuja a febbraio, coprendola con gambe di abete o qualsiasi altro materiale traspirante.
Anche se il tempo è stabile all’esterno, è impossibile rivelare immediatamente il sole. Questo dovrebbe essere fatto gradualmente: prima aprire per 2 ore, quindi aumentare gradualmente la durata dell’esposizione al sole. Alcuni consigliano di installare speciali schermi solari sul lato sud.
Umidità eccessiva
L’umidità in eccesso, così come la sua mancanza, può portare a una corona marrone. L’eccessiva umidità del suolo si verifica per due motivi:
A causa dell’eccessiva umidità, gli aghi diventano gialli, potrebbe apparire muffa. L’irrigazione insufficiente è irta di secchezza degli aghi e, di conseguenza, l’aspetto della pigmentazione gialla. Dopo la semina, l’albero viene annaffiato una volta alla settimana per 1 mese (almeno 10 litri di acqua). Nella stagione secca, molto più spesso – 2 volte a settimana. Nelle giornate particolarmente calde, è consigliabile spruzzarlo con acqua, ma non farlo a mezzogiorno (le gocce d’acqua al sole sono come lenti, per cui la pianta può scottarsi): è meglio la mattina presto o la sera tardi.
Se la thuja cresce in un’area con una falda freatica alta, puoi fare a meno di annaffiare. Nelle regioni con clima secco, per trattenere l’umidità nel terreno, il muschio viene diviso in piccoli pezzi, mescolato con terra e sparso intorno all’albero.
Errori di alimentazione
È imperativo nutrire thuja, specialmente un albero giovane. Come “materia organica” è adatto il normale letame con acqua in un rapporto di 1: 4. Va infuso per 10-14 giorni, dopodiché viene versato sul terreno intorno all’albero (2-3 litri). Più grande è la thuja, maggiore dovrebbe essere il raggio di irrigazione: versare sotto la radice non è desiderabile.
Le conifere non possono essere nutrite prima dell’inverno. Si preparano al riposo e rallentano la loro crescita. La medicazione superiore ha un effetto stimolante, a causa del quale i germogli giovani e immaturi possono morire durante il primo gelo.
Vestibilità errata
Un altro motivo per cui la thuja diventa gialla dopo l’inverno. Le conifere sono molto esigenti sul luogo di crescita, sulla composizione del suolo e sui “vicini”. I Tui sono trattati male:
È impossibile seppellire il tronco a una grande profondità o esporre il punto in cui le radici passano nello stelo. Anche la composizione del terreno è importante: a thuja non piacciono i terreni sabbiosi, torbosi e argillosi. L’opzione migliore è un terreno sciolto e ben drenato (ad esempio, una miscela di torba, sabbia e torba).
Tuya inizia a deprimersi per le correnti d’aria. Se questo non viene preso in considerazione, presto l’albero inizierà a dolere, appassire e presto morirà.
Malattie e parassiti
Le malattie comuni di thuja includono:
Per quanto riguarda gli insetti, afidi, erme, cocciniglie o cocciniglie possono attaccare la thuja. Spesso i germogli diventano marroni a causa dell’attività di tonchi, larve di mosche minatrici, rulli fogliari, ecc. In questo caso, tutte le aree dell’albero colpite devono essere tagliate e trattate con cura con qualsiasi insetticida.
Se sul sito sono presenti piante morte, vecchie o fortemente colpite da funghi o marciumi, queste devono essere distrutte e i ceppi devono essere sradicati o bruciati.
Prodotti di scarto animale
Le conifere possono essere uccise dall’urina animale. Una caratteristica caratteristica è la disposizione caotica delle macchie marroni sulla corona. Se non ce ne sono molti, la pianta può essere salvata. Per fare ciò, i rami devono essere risciacquati con acqua pulita, quindi viene creata una recinzione in modo che gli animali domestici non contrassegnino più il territorio. Se il danno è esteso, l’albero non può essere salvato.
Una buona alimentazione aiuta a ravvivare la tuia dopo l’inverno: calcio o nitrato di ammonio, urea e altri farmaci ad azione lenta.
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