Il progetto più comune è una serra rettangolare di 3 x 6 m. Una tale struttura è apprezzata non solo per la sua compattezza e l’uso efficiente dello spazio, ma anche per la semplicità del dispositivo. In esso, le creste si trovano solitamente lungo. Per garantire la massima luce solare, la serra deve essere posizionata correttamente.
In base all’altezza delle culture, la struttura è posta lungo il parallelo (est-ovest) o lungo il meridiano (nord-sud). Per le piante a bassa crescita, l’opzione di maggior successo è est-ovest. Quindi saranno illuminati dalla luce solare diretta che penetra attraverso il lato sud della recinzione traslucida per tutto il giorno. La posizione è adatta anche per piante corte a sud e piante alte a nord.
Quando si coltivano piante alte, questa disposizione dei letti in una serra 6×3 non è adatta, poiché le colture piantate sul lato sud ombreggeranno quelle che crescono a nord. Quando si pianifica una serra da nord a sud, la luce naturale sarà alternata. Fino a mezzogiorno le creste orientali saranno illuminate da raggi diretti e quelle occidentali da luce diffusa. Nel pomeriggio, viceversa, il sole illuminerà il lato occidentale della struttura.
Quando si pianifica una serra, vengono prese in considerazione anche le colture che amano la luce, quindi la prima opzione (est-ovest) può essere utilizzata per coltivare piante alte che amano la luce dal lato sud e colture che devono essere ombreggiate da nord. – suggerimenti per la pianificazione dei letti in una serra 3×6
Aggancia al terreno
La posizione geografica è un fattore fondamentale, ma vanno prese in considerazione tutte le caratteristiche del sito: rilievo, ombra da alberi ed edifici. Se tutto è chiaro con la scelta di un luogo soleggiato, allora con un pregiudizio devi aderire alle regole.
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È possibile organizzare una serra 3 per 6 su un terreno inclinato, ma la disposizione dei letti deve essere eseguita rigorosamente in orizzontale, cioè lungo la linea del pendio. Ciò è necessario affinché durante l’irrigazione l’acqua non si scarichi e venga assorbita nel terreno in modo uniforme. Per una serra standard 3×6, non è sempre possibile posizionare i letti contemporaneamente sul pendio e lungo la struttura. In questo caso, non ci sono alternative e dovrai livellare il luogo selezionato prima della costruzione.
Letti da giardino
Per utilizzare razionalmente l’area interna, i colmi sono posti lungo la serra. Il modo migliore per rifare i letti in una serra 3×6 dipende dal raccolto, nonché dai requisiti per la coltivazione e la cura.
Oltre alle aiuole in serra, è necessario pianificare le dimensioni del percorso in modo da potersi muovere liberamente senza danneggiare le piante e avere accesso a ogni posto a distanza di braccio.
Per colture alte con chioma e apparato radicale abbondanti, è preferibile posizionare le aiuole in serra 3×6 lungo le pareti laterali, e fare il passaggio al centro. Per piantare con una piccola distanza tra le file – 3 creste longitudinali con due passaggi.
Larghezza
Il calcolo della larghezza delle piantagioni viene effettuato utilizzando una formula semplice: la larghezza della serra meno la larghezza del percorso, divisa per due. Poiché si consiglia di realizzare il percorso di 50-60 cm di larghezza, si ottengono 2 creste (300-60) / 2 = 120 cm con un passaggio centrale largo 60 cm.Questo schema di aiuole in una serra 3×6 è adatto per piantare pomodori a scacchiera o cetrioli su due file su una striscia.
La seconda opzione – 3 letti in una serra larga 3 m, viene calcolata in modo diverso. Accettiamo 2 percorsi di 50 cm ciascuno, per un totale di 100 cm, e sottraiamo dalla larghezza della serra: 300–100 = 200 cm Poiché il colmo centrale sarà accostato da due lati, può essere realizzato 2 volte più largo di quelli laterali. Quindi 200/4 = 50 cm è la larghezza dei letti laterali. Il colmo centrale risulterà essere 2 volte più largo, cioè 100 cm Con questa disposizione, l’inizio del colmo centrale dovrebbe iniziare a 50 cm dall’ingresso, in modo da poter entrare in uno qualsiasi dei due passi.
In entrambi i casi l’efficienza di utilizzo dell’area è piuttosto elevata e si attesta al 60-74%. Allo stesso tempo, esiste un’altra opzione che consente di ottenere rese elevate con creste più strette e percorsi larghi. Questo è un metodo di atterraggio Mittlider abbastanza popolare e noto.
Serra Mittlider
Va notato subito che questo metodo di impianto è stato sviluppato per terreni aperti o per una serra speciale, il cui design è diverso da quello tradizionale. A differenza della struttura ad arco, nella serra del Dr. Mittlider, le pareti laterali sono su un piano verticale e sono più alte dell’altezza di una persona (190-200 cm).
La struttura del tetto è a due falde con una piccola pendenza. In questo caso, una pendenza ha un angolo di inclinazione maggiore e la seconda ne ha uno più piccolo. Di conseguenza, un pendio è adiacente alla cresta e il secondo termina sotto. Questa goccia forma un piano verticale, che è ricoperto da un materiale traslucido con fori di ventilazione.
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I vantaggi indiscutibili di questo design includono la ventilazione senza la formazione di correnti d’aria. Di conseguenza, le colture non subiscono la carenza di carbonio, l’aria calda non si accumula nella parte superiore della struttura e la condensa non si forma sui muri e sulle piante. Il secondo vantaggio è la capacità di legare colture alte fino a un’altezza di 2 m. Ad esempio, cetrioli, pomodori, peperoni.
Secondo la tecnologia di semina Mittlider, una tale serra dovrebbe essere posizionata solo da nord a sud, indipendentemente dalle colture coltivate. I colmi hanno una larghezza standard di 45 cm, i percorsi sono 90 cm In base a questi parametri la larghezza della struttura dovrà essere costituita dalla somma delle larghezze di tutti i letti e passaggi, che sarà sempre una in meno. Ad esempio, per 3 colmi da 45 cm e, di conseguenza, 2 passaggi da 90 cm, la larghezza sarà di 315 cm.
La larghezza dei letti nella serra 3×6 non cambia e i percorsi dovranno essere ridotti a 82-83 cm. Ciò non influirà in modo significativo sul raccolto, ma è comunque meglio attenersi alle regole e calcolare inizialmente la larghezza della serra richiesta.
Anche la configurazione delle creste Mittlider ha le sue caratteristiche. La parte centrale della cresta con una larghezza di 30-35 cm attorno al perimetro ha un bordo di terra alto 8-10 cm e il piano di atterraggio dovrebbe trovarsi sullo stesso orizzonte con il piano dei binari. Le piante siedono lungo il bordo del piano di semina della cresta su un lato – per colture alte, radici e su due lati – per i verdi (aneto, prezzemolo, ecc.).
Atterraggio a più livelli
Per la coltivazione di colture a bassa crescita, viene utilizzato un metodo a più livelli, quando le creste sono disposte su rack su più livelli. Questo metodo consente l’uso più efficiente del volume della serra, compreso il suo spazio superiore.
Il terreno viene versato in scatole situate sul rack. La distanza dalla superficie del terreno nella scatola al livello successivo dovrebbe essere tre volte l’altezza della pianta per garantire un’illuminazione e una ventilazione adeguate. Il numero di livelli dipende dall’altezza e dalla configurazione della serra.
Di solito, questo metodo viene utilizzato per coltivare piantine o vegetazione in serre riscaldate in inverno, pertanto è necessario aggiungere alcuni centimetri alla distanza tra i livelli per fissare i fitolampi.
SERRA INTELLIGENTE
Oggi questo è ciò che chiamano serre “intelligenti”. Su scala industriale, si tratta di grandi strutture in cui il clima e la nutrizione delle colture sono controllati da un computer, ma i residenti estivi ei giardinieri sono andati dall’altra parte. Un design alternativo combina vecchie e nuove tecnologie. Combinando esperienza “vecchio stile” e nuovi materiali, è possibile sfruttare al massimo l’energia naturale del calore e della luce senza un computer.
Letti caldi
Non è necessario inventare come sistemare i letti in una serra 3×6 per utilizzare non solo il calore del sole, ma il terreno. Già nell’antichità il letame equino veniva utilizzato per il riscaldamento dal basso, che quando marcito rilascia più calore rispetto ad altri fertilizzanti.
Le creste sono realizzate in due modi. Per le aree con acque sotterranee alte nella serra, le scatole sono installate sotto forma di recinzioni verticali laterali realizzate con assi, ardesia o acciaio zincato larghe 40-60 cm e alte 50 cm. Nella parte inferiore della scatola è installato il drenaggio da argilla espansa, pietrisco o mattoni rotti. Quindi viene deposto il compost con letame di cavallo e sopra viene versato uno strato di terreno fertile in modo che il suo spessore corrisponda alla profondità della crescita delle radici.
Non è possibile aggiungere letame di cavallo fresco a uno strato di terreno fertile, altrimenti la pianta “brucerà”.
Con un tale dispositivo, il terreno si riscalda più velocemente dal sole e dall’aria e dal basso dal calore rilasciato dai batteri putrefattivi.
Per i terreni asciutti, una struttura simile viene abbassata nel terreno, cioè una trincea viene pre-scavata e riempita nello stesso ordine. In questa opzione, puoi riempire la trincea in autunno e coprirla con foglie di betulla o altri alberi decidui (non da giardino) per l’inverno.
A causa del riscaldamento dal basso, i letti nella serra 3 per 6 non si congelano e sono pronti per la semina all’inizio della primavera. Spesso, contemporaneamente, il passaggio centrale viene approfondito per facilitare la cura delle piante e per non disturbare la chioma che cresce in alto.
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