La comparsa di foglie gialle a fine maggio o inizio giugno indica che la pianta sta vivendo un deficit di umidità. Questo problema di solito si verifica durante i periodi di siccità o all’inizio della fase di impianto delle piantine. Se non innaffi correttamente le piantagioni, le loro foglie si seccheranno, cambieranno colore e si arricciano. Entrambi gli arbusti richiedono un’irrigazione tempestiva durante i primi mesi dopo la semina. La procedura dovrebbe essere prestata particolare attenzione nella stagione calda. A temperatura moderata, ribes e uva spina avranno bisogno di 3 annaffiature a stagione:
Rispetto al ribes, l’uva spina è più resistente alla siccità. Il ribes nero non tollera la mancanza di umidità così facilmente come quelli rossi. Per annaffiare gli arbusti, è necessario prendere acqua ben riscaldata. È necessario annaffiare la pianta alla radice, è importante che il terreno sia saturo di acqua ad una profondità di almeno 30-40 cm Ogni cespuglio richiederà 20 litri di acqua. L’acqua non dovrebbe sporgere oltre i confini del cerchio del tronco. Ciò può essere evitato scavando un solco poco profondo.
Le foglie di uva spina e ribes diventano gialle a causa della mancanza di sostanze nutritive
Le foglie gialle segnalano spesso che una coltura è carente di nutrienti. In questo caso parliamo dell’azoto, che stimola la crescita della massa vegetativa e partecipa attivamente alla fotosintesi. La sua carenza o sovrabbondanza influisce negativamente sulle foglie. Con la mancanza di questo macronutriente, la cultura sperimenta una mancanza di ossigeno, che porta a un rallentamento della crescita delle piante, le foglie iniziano a diventare pallide e ingialliscono. Quelli che si trovano in fondo restano indietro nella crescita, si accartocciano e alla fine cadono.
Spesso i terreni con elevata acidità e un’enorme quantità di erbe infestanti non sono arricchiti con azoto. E se la pianta avesse bisogno di azoto? In questo caso, si consiglia di utilizzare fertilizzanti contenenti azoto:
È necessario effettuare tale ricarica in estate e in primavera, posandole in profondità nel terreno. Nel periodo autunnale, è inaccettabile nutrire i cespugli di bacche con loro.
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Le foglie di uva spina e ribes ingialliscono a causa della malattia
Se diventano gialli per i motivi di cui sopra, la situazione è abbastanza risolvibile. Per quanto riguarda le malattie che comportano tali conseguenze, a volte è molto difficile superarle. Quali disturbi possono affrontare questi cespugli di bacche?
Ruggine di ribes e uva spina
Questi disturbi di natura fungina possono manifestarsi in diversi sintomi. A volte sulla pianta puoi vedere piccole macchie rosse o verruche giallo-arancio sul lato inferiore della foglia. Presto le bacche stesse si seccano, il fogliame inizia a cadere attivamente.
Verticillus (avvizzimento verticale)
In questo caso, l’apparato radicale delle colture è interessato. Ciò porta al fatto che iniziano a sperimentare carenze nutrizionali e crescita stentata. Le foglie ingialliscono, si seccano e muoiono. Se non inizi un trattamento tempestivo, il cespuglio morirà in 2-3 anni.
Ribes e uva spina antracnosi
Questo disturbo di origine fungina è caratterizzato dalla comparsa di macchie marroni circolari (su entrambi i lati). Presto iniziano a fondersi, le foglie ingialliscono e muoiono attivamente. Un cespuglio indebolito non è in grado di resistere alle condizioni meteorologiche invernali.
Mosaico di ribes e uva spina
Una malattia di origine virale. I suoi segni sono la comparsa di macchie giallo chiaro arrotondate sulle foglie con un centro verde chiaro. Presto si uniscono, la foglia diventa gialla, le aree interessate tra le vene diventano bianche e secche.
A causare l’ingiallimento del fogliame nei cespugli di bacche è dovuto a malattie come la spheroteka, l’oidio americano. L’insidiosità di tutti questi disturbi è che non sono curabili. Per preservare i cespugli, è necessario aderire a misure preventive:
Le foglie di uva spina e ribes diventano gialle a causa dei parassiti
I cespugli di ribes e uva spina possono attaccare vari parassiti che si sforzano di banchettare non solo sulle bacche, ma anche su altre parti della pianta. Ecco perché è così importante ispezionare gli arbusti per la presenza di parassiti. Se un acaro si è depositato sui cespugli, inizierà a succhiare i nutrienti dal cespuglio, il che porterà al suo ingiallimento e secchezza.
Un insetto arancione può essere trovato sul lato inferiore delle foglie. Presto noterai i nidi di ragno che intrecciano le cime dei giovani germogli: durante l’intera stagione estiva, il parassita rilascerà più di una generazione. Le piante soffrono il peggio durante i periodi di siccità. Viene fatto un sacco di danni alle loro foglie, si seccano, il raccolto si riduce, poiché le bacche acerbe iniziano a cadere attivamente.
Un parassita come gli afidi può causare danni ai cespugli di bacche. Sia gli insetti adulti che le larve possono aspirare tutti i succhi dalla pianta. Va notato che gli afidi si riproducono attivamente e “lavorano” in intere colonie. Se il cespuglio viene attaccato da afidi, arrossamenti, ingiallimenti e arricciature si possono trovare sul lato superiore delle foglie.
Un colpo ai cespugli può essere inflitto dal vetro di ribes. Questo parassita è pericoloso nella fase dei bruchi che rosicchiano gli steli, contribuendo all’interruzione della fotosintesi. I germogli e le foglie colpite da insetti nocivi iniziano a sbiadire, ingialliscono e presto muoiono. Puoi combattere i parassiti manualmente, usando prodotti chimici e rimedi popolari:
Una cura regolare e adeguata dei cespugli di bacche aiuterà a preservarli. Fornire alle piante annaffiature regolari, un’alimentazione adeguata, non ignorare le misure preventive che proteggeranno le piante da disturbi e infestazioni di parassiti.
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